PHYSOPLEXIS COMOSA – Raponzolo chiomato

Specie in Allegato IV della Direttiva Habitat – Stato di conservazione FV (Favorevole)
ll nome scientifico deriva dal greco “physa” (bolla, vescica) e “plektos” (intrecciato) e si riferisce alla forma del fiore, caratterizzato da vescicole spinose. E’ una specie endemica delle Alpi orientali, relitto della vegetazione alpina preglaciale.
La distribuzione regionale si estende su quasi tutte le aree montuose del Friuli. Rara nelle Alpi Carniche centro-settentrionali. Cresce in fessure umide ed ombrose di rupi verticali calcaree. La pianta, particolarmente vistosa, non è al momento minacciata, probabilmente per la particolare ecologia che la vede occupare aree rocciose poco accessibili.